La cappella dedicata a San Michele Arcangelo in contrada Turco, dalle origini sconosciute, era stata individuata dal Flammia tra le chiese suburbane con la dicitura "San Michele alla taverna del Turco".
Vecchia chiesetta di San Michele
Vecchia chiesetta di San MicheleDa molti anni era ritenuta troppo piccola ed insufficiente per assicurare un'assistenza religiosa ai fedeli delle contrade circostanti e per lo svolgimento dei sacri riti.
Oggi, grazie al contributo di persone e famiglie disinteressate, si è riusciti a realizzare un Centro di Culto con annessa Chiesa dedicata a San Michele, che si adatta perfettamente alle esigenze dei fedeli presenti nella zona. Correva l'anno 2000 quando iniziò concretamente il cammino verso la costruzione della nuova Chiesa; il 22 luglio dello stesso anno si diede il via ai lavori con la posa simbolica della prima pietra, realizzata all'interno di una manifestazione che coinvolse vescovo (Mons. Gennaro Pascarella), sacerdoti e quasi tutta la comunità parrocchiale e che fu svolta proprio nell'area in cui attualmente sorge il complesso religioso, allora deserta. Il sito su cui sorge la nuova chiesa è stato generosamente donato dal Sig. Luciano Lo Calzo.
Alcune foto della cerimonia "posa della prima pietra"
(Per vedere tutte le foto della cerimonia della posa della prima pietra CLICCA QUI)
Solo due anni di paziente attesa e la nuova Chiesa aprì le porte a tutti i fedeli; era il 29 settembre del 2002 quando finalmente tutta la comunità parrocchiale ha potuto prender parte all'inaugurazione del nuovo edificio religioso che vide coinvolti ancora una volta il vescovo (ancora Mons. Gennaro Pascarella) e alcuni sacerdoti e che si svolse in un pomeriggio di pioggia, quasi a voler sembrare una benedizione divina.
Alcune foto dell'inaugurazione
(Per vedere tutte le foto della cerimonia di inaugurazione CLICCA QUI)
Così come realizzata l'intera opera interpreta e risponde adeguatamente all'esigenza primaria della comunità credente, quella cioè di trovarsi insieme sia per la preghiera e la celebrazione eucaristica, sia per momenti di fraternità, solidarietà e sano divertimento.
I parametri funzionali di questo edificio di culto sono stati pochi e semplici. E' un complesso che si compone di più corpi di fabbrica: chiesa, torre campanaria, aule di ministero pastorale; idoneo a soddisfare le esigenze dei fedeli, moderno, sobrio e lineare nella struttura, ben inquadrato e armonizzato all'ambiente circostante.
La Chiesa, composta da un'unica aula, con altare centrale, consente di avere un'ottima visibilità ed un'eccellente audizione del celebrante e dei ministri. Ha una profondità di metri 16,50 ed una larghezza di metri 12,80. La sua altezza di colmo è di 12,20 metri, mentre nelle parti laterali ha altezze di metri 11,10 e 4,60.
La torre campanaria è in aderenza alla chiesa ed è strettamente collegata ad essa attraverso un'aula adibita a sagrestia. Si svilupa su tre livelli con vani e servizi e nella parte terminale sono collocate le tre campane. Tra la parete della chiesa e la torre campanaria è stata ricavate un'ampia corte, con aperture che si affacciano sulla copertura a terrazzo delle aule pastorali. Dall'interno della corte si diparte una scala per creare il collegamento tra le aule di ministero pastorale, la sagrestia e la chiesa.
Le aule di ministero pastorale che completano il complesso ecclesiastico sono dotate di una sala parrocchiale pluriuso, aule per catechismo, salone per attività manuali e culturali di gruppo e organizzazione di attività comuni.
Nuova Chiesa "San Michele Arcangelo"
Oggi, grazie al contributo di persone e famiglie disinteressate, si è riusciti a realizzare un Centro di Culto con annessa Chiesa dedicata a San Michele, che si adatta perfettamente alle esigenze dei fedeli presenti nella zona. Correva l'anno 2000 quando iniziò concretamente il cammino verso la costruzione della nuova Chiesa; il 22 luglio dello stesso anno si diede il via ai lavori con la posa simbolica della prima pietra, realizzata all'interno di una manifestazione che coinvolse vescovo (Mons. Gennaro Pascarella), sacerdoti e quasi tutta la comunità parrocchiale e che fu svolta proprio nell'area in cui attualmente sorge il complesso religioso, allora deserta. Il sito su cui sorge la nuova chiesa è stato generosamente donato dal Sig. Luciano Lo Calzo.
Alcune foto della cerimonia "posa della prima pietra"(Per vedere tutte le foto della cerimonia della posa della prima pietra CLICCA QUI)
Solo due anni di paziente attesa e la nuova Chiesa aprì le porte a tutti i fedeli; era il 29 settembre del 2002 quando finalmente tutta la comunità parrocchiale ha potuto prender parte all'inaugurazione del nuovo edificio religioso che vide coinvolti ancora una volta il vescovo (ancora Mons. Gennaro Pascarella) e alcuni sacerdoti e che si svolse in un pomeriggio di pioggia, quasi a voler sembrare una benedizione divina.
Alcune foto dell'inaugurazione(Per vedere tutte le foto della cerimonia di inaugurazione CLICCA QUI)
Così come realizzata l'intera opera interpreta e risponde adeguatamente all'esigenza primaria della comunità credente, quella cioè di trovarsi insieme sia per la preghiera e la celebrazione eucaristica, sia per momenti di fraternità, solidarietà e sano divertimento.
I parametri funzionali di questo edificio di culto sono stati pochi e semplici. E' un complesso che si compone di più corpi di fabbrica: chiesa, torre campanaria, aule di ministero pastorale; idoneo a soddisfare le esigenze dei fedeli, moderno, sobrio e lineare nella struttura, ben inquadrato e armonizzato all'ambiente circostante.
La Chiesa, composta da un'unica aula, con altare centrale, consente di avere un'ottima visibilità ed un'eccellente audizione del celebrante e dei ministri. Ha una profondità di metri 16,50 ed una larghezza di metri 12,80. La sua altezza di colmo è di 12,20 metri, mentre nelle parti laterali ha altezze di metri 11,10 e 4,60.
La torre campanaria è in aderenza alla chiesa ed è strettamente collegata ad essa attraverso un'aula adibita a sagrestia. Si svilupa su tre livelli con vani e servizi e nella parte terminale sono collocate le tre campane. Tra la parete della chiesa e la torre campanaria è stata ricavate un'ampia corte, con aperture che si affacciano sulla copertura a terrazzo delle aule pastorali. Dall'interno della corte si diparte una scala per creare il collegamento tra le aule di ministero pastorale, la sagrestia e la chiesa.
Le aule di ministero pastorale che completano il complesso ecclesiastico sono dotate di una sala parrocchiale pluriuso, aule per catechismo, salone per attività manuali e culturali di gruppo e organizzazione di attività comuni.
Nuova Chiesa "San Michele Arcangelo"