Il giovedì Santo rievoca liturgicamente la Messa Crismale, cioè la benedizione degli oli utilizzati dal Vescovo e dai sacerdoti per i vari sacramenti.
La Messa Crismale viene officiata dal Vescovo e partecipano, di norma, tutti i sacerdoti della Diocesi.
La sera del Giovedì Santo, con la celebrazione della Messa “in Cena Domini”, ha inizio il Triduo Pasquale. I momenti che la caratterizzano sono la celebrazione dell’ultima Cena e la lavanda dei piedi fatta da Gesù agli apostoli.
Nella nostra parrocchia l’evento è stato rievocato dal nostro parroco Don Costantino che ha compiuto lo stesso gesto lavando i piedi ai giovani cresimandi del primo anno.
Durante la celebrazione si è voluto inserire anche un’altra funzione importante per la Comunità, ossia la vestizione dei nuovi chierichetti della parrocchia.
Così, una ventina tra ragazzi e ragazze, dopo aver seguito la preparazione fatta dal nostro parroco, hanno assunto l’impegno di servire il Signore ed aiutare la Comunità.
Tra questi, anche un gruppo di ragazzi e ragazze della Comunità di San Michele Arcangelo, Turco. In occasione della Santa Pasqua, questi ragazzi sono saliti sull’altare per la prima volta iniziando così a svolgere l’impegno assunto. Un augurio a tutti e la speranza che siano un valido esempio per gli altri ragazzi della Comunità Parrocchiale.
Al termine della celebrazione, il parroco e tutti i nuovi chierichetti, in processione, hanno portato l’Eucarestia sull’Altare della Reposizione dove è stata custodita, per due giorni, in attesa della Risurrezione del Signore. Allo stesso tempo, tutti i fedeli sono stati invitati alla preghiera ed all’Adorazione.
Alcune foto che rievocano i momenti salienti sono visibili CLICCANDO QUI.