La Quaresima è liturgicamente un periodo di quaranta giorni che prepara tutti i cristiani, in maniera più intensa e sensibile, all'ascolto della parola di Dio; è anche invito alla conversione, alla carità, al perdono ed alla preghiera. Si chiede, inoltre, ad ogni cristiano di immedesimarsi nel dolore provato da Gesù e nelle umiliazioni da Lui subite, per colpa degli uomini, durante il tragitto che lo portò alla crocifissione.
Per aiutarci a preparare il periodo liturgico della Quaresima, le catechiste della nostra Comunità, insieme ai ragazzi del catechismo, hanno voluto rappresentare nel corso delle cinque domeniche della Quaresima, mediante dei segni concreti, quelli che sono i dogmi da seguire.
Così durante la prima domenica hanno portato all'altare in processione una candela accesa ed un tulipano, a simboleggiare rispettivamente la luce di Cristo e l'amore perfetto e totale.
Nella seconda domenica di Quaresima, oltre alla luce di Cristo, viene presentato un girasole, fiore che segue sempre i raggi del sole. Esso ci ricorda che Gesù è il nostro sole.
Nella terza domenica la liturgia ci invita alla conversione. Il segno prevalente è il fiore di pesco. Come ogni fiore porta un frutto, così siamo invitati a fare noi mediante i nostri atteggiamenti e comportamenti. La luce di Cristo, sempre viva, continua a guidarci.
La quarta domenica è quella della Riconciliazione e del Perdono. Oltre alla luce di Cristo viene presentato il giglio, simbolo di purezza e candore: sono qualità concrete che ci invitano a perdonare proprio come fa il Signore nei confronti di ognuno di noi.
Nella quinta ed ultima domenica di Quaresima, la liturgia proclama ancora il primato del perdono di Dio. La bellissima rosa bianca, presentata insieme alla luce di Cristo, vuole esprimere dolcezza e umiltà, l'umiltà del nostro cuore che solo Dio sa riconoscere.
Le foto di ciascuna domenica di Quaresima sono visibili cliccando sui link sotto: